Curiosità: quanto pesano i grattacieli?
Aggiornamento: 14 set 2023
La Grande Mela sta sprofondando, in modo lento e inesorabile.
New York City si abbassa di 1-2 millimetri all’anno, sotto la pressione dei suoi stessi grattacieli, con conseguente aumento del rischio di inondazioni. Il team di esperti dell’Università di Rhode Island, guidato dal geologo Tom Parsons ha calcolato una massa cumulativa di oltre 1 milione di edifici a New York City, una gigantesca mole di acciaio e cemento che preme sulla superficie della metropoli con un peso di più di 760 milioni di tonnellate, dal quale sono esclusi strade, marciapiedi, ponti e ferrovie.
Dai risultati è stato possibile mappare la città in una griglia di quadrati di 100 metri per lato e calcolarne la forza di gravità. Considerando che il sottosuolo newyorchese è per lo più costituito da sabbia, limo, sedimenti argillosi e affioramenti rocciosi, si può arrivare al risultato che la superficie si abbassa di circa 1-2 millimetri all’anno.
Da questo studio sarà possibile orientare le scelte urbanistiche future, infatti ogni nuovo grattacielo costruito in zone costiere, fluviali o lungolago potrebbe contribuire al rischio di sprofondamenti e conseguenti possibili inondazioni.
Nel 2021, prima di questo recente studio, l’allarme “subsidenza” era stato lanciato da San Francisco, si disse che il terreno di San Francisco si sarebbe abbassato mediamente di ben 30 centimetri entro il 2050, sotto il peso di milioni di tonnellate di vetro, cemento e acciaio, a cui va aggiunto anche il fenomeno dell’innalzamento dei livelli dei mari collegato al cambiamento climatico.
Anche questo studio fu promosso dallo stesso Tom Parsons, all’epoca geofisico dello United States Geological Survey. In realtà il monito dell’esperto riguardava tutte le città costiere del mondo, comprese quelle italiane, in previsione di un innalzamento delle acque a livello globale. Dunque, anche l’edilizia e l’urbanista del futuro dovranno cercare risposte per riqualificare le città, possibilmente più sostenibili e a prova di cambiamento climatico.
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