Milano, è nel cuore di Brera la casa più stretta della città

Il capoluogo lombardo nasconde piccole meraviglie architettoniche che sfuggono agli occhi distratti, ma che raccontano storie affascinanti di ingegno, ricostruzione e creatività urbana. Nel cuore di Brera, uno dei quartieri più amati e iconici della città, si trova un edificio che, più di ogni altro, incarna questa capacità tutta milanese di reinventarsi: è la cosiddetta “dimora tappabuchi”, la casa più stretta di Milano. Un piccolo capolavoro moderno, incastonato tra due palazzi, che ha saputo trasformare un vuoto urbano in un segno distintivo del paesaggio cittadino.

Nel cuore di Brera, all’angolo tra via Pontaccio e corso Garibaldi, sorge un edificio che incuriosisce e affascina: una costruzione moderna, alta quattro piani ma larga solo cinque metri, che vanta il primato di essere la casa più stretta di Milano. Situato al civico 20 di via Pontaccio, questo palazzo è noto come “dimora tappabuchi”, soprannome che racconta già molto della sua origine.

Un progetto nato per colmare un vuoto

La “tappabuchi” è una soluzione architettonica creativa nata per riempire lo spazio lasciato vuoto tra due edifici dopo le demolizioni del dopoguerra. Da questo intervento è nato un volume verticale snello ma deciso, che si è trasformato in una vera e propria dichiarazione di stile. La facciata, protetta da una griglia metallica ossidata, dona all’edificio un aspetto moderno e quasi misterioso, mentre l’intera struttura rappresenta un perfetto esempio di ingegneria urbana su scala ridotta.

Una casa magica tra realtà e immaginazione

L’edificio si estende su quattro livelli e cela al suo interno spazi ben distribuiti e progettati per sfruttare al meglio ogni centimetro disponibile. Il palazzo, per la sua forma e per l'effetto sorpresa che provoca a chi lo scopre, ricorda la casa magica di Grimmauld Place nella saga di Harry Potter, che appare come per incanto tra due edifici. Sebbene qui non ci siano incantesimi, la casa di via Pontaccio riesce comunque a stupire e a far sognare.

Un simbolo architettonico nel cuore di Brera

Brera è il quartiere ideale per ospitare una costruzione così fuori dagli schemi. Ricco di storia, arte e cultura, con le sue strade acciottolate, le gallerie d’arte, le residenze signorili e le piazze animate, il quartiere è uno dei luoghi più amati di Milano. Proprio in questo contesto così ricco di fascino, la “tappabuchi” emerge come un nuovo punto di riferimento per chi ama scoprire gli angoli nascosti della città.

Un invito a guardare Milano con occhi nuovi

La casa più stretta di Milano è molto più di una semplice curiosità: è il simbolo della capacità della città di reinventarsi anche nei luoghi più inaspettati. Come il Castello di Viale Monza o la misteriosa Casa 770, anche questo piccolo edificio diventa un tassello del racconto urbano milanese. Un invito a perdersi tra le vie del centro e lasciarsi sorprendere, perché a Milano, a volte, anche il più piccolo degli spazi può nascondere una grande storia.

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