A quanto ammontano i costi, le spese e le imposte per vendere casa

Le spese, i costi e le tasse che deve sostenere chi vuole vendere casa sono di norma pari a zero euro. Fatta eccezione per la mediazione dell’agenzia immobiliare o del consulente immobiliare. Questo ovviamente se per il catasto la casa è perfettamente in regola, non ci sono problemi a livello di successione, non occorre traslocare o sgombrare casa da mobili e altri complementi d’arredo, il mutuo è stato estinto e la certificazione energetica è stata assegnata.

Nel caso in cui sia necessario affrontare una di queste problematiche e sistemarle, iniziano ovviamente le spese e si allungano i tempi per la chiusura della questione.

Richiedere la certificazione energetica, ad esempio, allunga i tempi e può costare un centinaio di euro. Se il venditore ha ricevuto la casa in eredità deve sottoscrivere di fronte a un notaio un documento che attesta l’accettazione della stessa, questo allunga i tempi ed aumenta i costi.

La casa prima di essere posta in vendita deve inoltre essere in regola col catasto, se negli anni sono state effettuate modifiche senza chiedere le relative autorizzazioni, sarà necessario regolarizzare la situazione, pagando una multa al Comune e l’intervento di un tecnico chiamato a rifare le schede catastali.

Come dicevamo prima, se il mutuo sull’immobile è già stato estinto, nessun problema. In alternativa, occorre ricordare che sarà necessario affrontare questa spesa, a cui vanno aggiunte in alcuni casi, le spese di estinzione anticipata da corrispondere alla banca.

Ma tutto quanto sommariamente illustrato non deve essere un problema per il nostro cliente.

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