Agevolazioni "prima casa" in cosa consistono
Le agevolazioni per l’acquisto di una prima casa permettono di versare imposte ridotte sia che si tratti di acquisti soggetti a Iva sia ad imposta di registro.
In particolare, se il venditore è un privato o un’impresa per vendite esenti da Iva: l’imposta di registro sarà pari al 2%, l’imposta ipotecaria e catastale saranno pari a 50 euro. Se il venditore è un’impresa per vendita, l’Iva sarà pari al 4%, l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e l’imposta catastale saranno pari a 200 euro.
Chi sono i soggetti idonei a beneficiare delle agevolazioni per prima casa? Vediamo in dettaglio le condizioni:
A) l’abitazione non deve essere accatastata come A1 (abitazione di lusso), A8 (abitazione in villa) o A9 (castelli e palazzi di eminenti pregi artistici e storici);
B) l’immobile deve essere nel comune in cui l’acquirente ha la propria residenza;
C) non devi avere diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, su un’altra casa nel Comune dove si trova l’immobile oggetto dell’acquisto e nemmeno su tutto il territorio nazionale.
L’agevolazioni per prima casa spetta anche per le pertinenze dell’abitazione.
Forse ora è tutto un pò più chiaro, anche se come in tutte le cose, quando si è inesperti, la probabilità di fare scelte sbagliate che facciano perdere soldi e tempo è altissima, è quindi opportuno affidarsi ad esperti del settore. Gli uomini e le donne del Gruppo Sarpi Immobiliare sono sempre pronti ad ascoltare i tuoi bisogni e a trovare insieme a te la soluzione migliore.
댓글