Certificato di Stato Libero per Rogito: procedura e costi online
Aggiornamento: 27 nov 2023
L'Ufficio Anagrafe, operando per conto del Ministero dell'Interno, è abilitato al rilascio di certificati anagrafici e attestazioni dello stato civile. Questi documenti sono essenziali per la redazione del rogito notarile di compravendita, poiché attestano lo stato libero di una persona o la sua condizione di coniuge in una coppia. Il certificato di stato libero per rogito rientra tra le 15 certificazioni anagrafiche distribuite dall’ANPR, evidenziando lo stato civile libero di un individuo.
Il completamento dell’atto di compravendita è un processo che può essere effettuato solo attraverso la procedura notarile. Il notaio, incaricato di redigere l'atto del rogito, richiede la raccolta di documenti necessari, tra cui il certificato di stato libero. Il richiedente può ottenere questo certificato online o presso il Comune di residenza, ma è importante essere consapevole delle spese associate e della possibilità di sostituire il certificato con un'autocertificazione.
Cos'è un Certificato di Stato Libero per Rogito?
Il certificato di stato libero per rogito attesta la libertà civile di una persona in un determinato momento, indicando che la persona non è legata da un vincolo matrimoniale o da un'unione civile. Questo documento ha validità legale per 6 mesi dalla data di rilascio e richiede l'apposizione di una marca da bollo. I dati anagrafici dell'acquirente o del venditore sono inclusi nel certificato.
La condizione di stato civile libero si applica a individui vedovi, celibi o nubili, o a coloro che sono diventati liberi a seguito di un divorzio. Questi soggetti possono richiedere il certificato di stato libero, necessario per vari procedimenti, presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di residenza. I conviventi non sposati sono considerati civilmente liberi.
Dal 15 novembre 2021, il Ministero dell'Interno ha reso disponibile uno sportello telematico gratuito per richiedere il certificato di stato libero per rogito online, accessibile tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica CIE, e Carta Nazionale dei Servizi CNS. La richiesta può essere presentata anche per conto di un familiare a carico.
Certificato Online di Stato Libero per Rogito o Autocertificazione Sostitutiva: Differenze?
È possibile sostituire il certificato di stato libero per rogito con un'autocertificazione compilata dal richiedente, grazie al Decreto Semplificazioni del 2020. Anche i privati, come banche, assicurazioni e professionisti, sono obbligati ad accettare questa dichiarazione sostitutiva. Il certificato di stato civile libero (su carta semplice o in bollo tramite domanda all'ANPR) e l'autocertificazione svolgono la stessa funzione quando il notaio raccoglie i documenti per il rogito di compravendita.
Certificati di Stato Civile Necessari per il Notaio:
Il notaio, nell'ambito di una compravendita immobiliare, richiede diversi certificati di stato civile, tra cui l'estratto per riassunto dell'atto di nascita, il certificato di stato libero o la sentenza di divorzio (se applicabile), l'estratto di matrimonio o il certificato di unione civile.
Costo del Certificato di Stato Libero per Rogito:
Il certificato di stato libero per rogito, comprensivo di tasse e IVA, ha un costo di 47,02 euro. Questa cifra può variare in caso di necessità di legalizzazione, traduzione o apposizione di apostille, soprattutto per confermare la validità del documento all'estero.
Esenzione dalla Marca da Bollo:
Inizialmente prevista fino alla fine del 2022, l'esenzione dalla marca da bollo per il certificato di stato libero è stata abrogata all'inizio del 2023. Salvo esenzioni specifiche, l'imposta di bollo da 16 euro è obbligatoria per i certificati anagrafici e di stato civile.
Il Gruppo Sarpi Immobiliare, che opera nel settore delle compravendite immobiliari dal 1956, supporta i propri clienti nelle fasi di ricerca, progettazione ed acquisto di ogni tipo di immobile, preparando insieme al cliente tutta la documentazione necessaria per accompagnarlo fino al rogito notarile.
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