Federico Panni
Compra casa in criptovalute
Per la prima volta nella storia, una società di erogazione di mutui accetterà una forma alternativa di pagamento.
Può risultare strano ai più, ma da qualche giorno Mat Ishbia, Ceo della società United Wholesale Mortgage con sede in Michigan, ha confermato che da gennaio del 2023 sarà possibile pagare il mutuo acceso con la stessa società, in criptovalute.
È da ricordare che la società United Wholesale Mortgage, seconda più grande erogatrice di mutui degli Stati Uniti, non è direttamente collegata ai clienti finali, ma utilizza broker e prevederà di accettare sia bitcoin (BTC) che ethereum (ETH) come pagamento per i prestiti ipotecari.
La spinta verso il denaro digitale decentralizzato arriva in un momento di fermento legato alle monete crittografiche. Vivacità alimentata anche da società come PayPal che ha introdotto una nuova funzionalità della sua piattaforma chiamata Checkout with crypto, che consente agli utenti di pagare con criptovaluta in milioni di negozi online.
Prima fra tutti, Cuba sta attentamente analizzando il mondo cripto tanto da pubblicare sulla sua Gazzetta Ufficiale una risoluzione in cui afferma che la banca centrale cubana creerà regole per bitcoin e altri beni crittografici per determinare le leggi sulle licenze per i fornitori di servizi crittografici sull’isola.
Grazie alla legge di prossima applicazione voluta dal presidente del paese, Nayib Bukele, altre notizie positive per il mondo cripto arrivano dall'adozione da parte della Repubblica di El Salvador di bitcoin come moneta legale.
Anche negli Usa a breve, arriverà una regolamentazione che definirà finalmente lo status, l'uso e la tassazione delle monete digitali.
Tutti elementi che scrivono una diversa storia nell’era del denaro digitale.
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