Documenti per vendere casa

Documenti necessari per vendere casa, vediamoli uno ad uno:

Attestato di Prestazione Energetica (APE): è un documento fondamentale e obbligatorio per legge, che deve essere incluso persino nell'annuncio della casa in vendita;

Visura e planimetria catastale: la misura è il documento necessario per identificare il tuo immobile e le sue caratteristiche in maniera inequivocabile. Include, inoltre, le informazioni anagrafiche del proprietario dell'immobile e di altri intestatari. Se i dati di questo documento non fossero aggiornati, potrà essere richiesta una visura ipotecaria. La planimetria, serve per accertarsi delle dimensioni e della distribuzione dei locali dell'immobile, e per verificare che questi non siano stati modificati senza autorizzazione;

Titolo edificatorio abilitativo: documento necessario se abbiamo a che fare con un immobile di nuova costruzione o con un immobile che ha subito degli interventi di ristrutturazione e nel caso in cui questi interventi abbiano modificato la planimetria catastale;

Certificato di destinazione urbanistica o CDU: documento che indica i dati catastali dell'immobile e l'uso urbanistico previsto, oltre a qualsiasi altra informazione che qualifichi l'edificio. Può essere richiesto presso gli Uffici Tecnici Comunali;

Certificato di agibilità o abitabilità: si tratta dal 2016 dello stesso documento, per via dell'unificazione avvenuta con il decreto SCIA 2 (D.lgs. n.222/2016), serve per certificare la vivibilità dell'immobile in termini di igiene, di sicurezza degli impianti installati e di conformità con il progetto di costruzione;

Atto di provenienza: è il documento che attesta la titolarità di un diritto reale su un immobile da parte di una persona fisica o giuridica, può essere richiesto al notaio che firmò la scrittura e può avere due forme, quella dell'atto notarile o della scrittura privata, quella della sentenza giudiziale;

Certificazioni di conformità degli impianti e libretto della caldaia: si tratta di un documento che attesta la conformità dell'impianto elettrico e del gas, può essere rilasciato da un tecnico specializzato. È un documento obbligatorio solo se stai vendendo un immobile commerciale o aperto al pubblico, tuttavia procurartelo per vendere la tua casa potrebbe aiutarti e far alzare il prezzo di vendita dell’immobile;

Carta d'identità e codice fiscale: è fondamentale che siano in corso di validità e non scaduti: ti consigliamo di assicurartene prima di cominciare il processo di vendita della tua casa;

Certificato di residenza (o autocertificazione), estratto di nascita e certificato di stato civile o estratto dell'atto di matrimonio: documenti aggiuntivi che servono, ad esempio, per attestare la presenza o meno di altre persone che potrebbero reclamare dei diritti sulla proprietà dell’immobile.

Il consiglio del team di Sarpi Immobiliare è quello di allegare anche tutti i documenti che sono stati firmati durante l'operazione di compravendita, per avere sempre tutto sotto controllo, per tutelarti e poter difendere i tuoi interessi, nel caso ce ne fosse necessità.

Nel caso in cui la tua casa sia in un condominio, occorrerà anche unire:

Regolamento di condominio: nel caso in cui l'immobile faccia parte di un condominio, il proprietario deve fornire il regolamento di condominio durante la negoziazione. Questo è sempre obbligatorio nel caso in cui ci siano più di 11 condomini, in quanto contiene informazioni fondamentali per l'acquirente, che può così venire a conoscenza di eventuali restrizioni all'uso della proprietà e delle sue aree comuni;

Infine, la Dichiarazione di regolare pagamento delle spese condominiali: bisogna richiedere questo certificato di regolare pagamento delle spese condominiali per assicurare all'acquirente che la casa è libera di debiti nei confronti dell’amministratore.

Gli esperti del gruppo Sarpi Immobiliare, sono sempre a disposizione dei loro clienti per informazioni, chiarimenti, delucidazioni sul tema. Sarpi è sempre dalla parte del cliente.