Milano e il mercato che cambia: l’agente immobiliare fa la differenza

In un'intervista pubblicata sul Corriere della Sera, il Presidente di Sarpi Immobiliare Emanuele Barbera spiega come il ruolo dell’agente sia oggi strategico nel nuovo scenario milanese: una figura capace di creare valore reale per venditori e acquirenti.

Dottor Barbera, cosa significa oggi essere un agente immobiliare a Milano?

Non basta più “mettere in vetrina” un immobile. Oggi l’agente è un consulente, capace di intercettare esigenze e opportunità, offrendo un servizio su misura in un mercato che cambia rapidamente.

Come si traduce tutto questo nella vostra attività?

Partiamo da un’analisi accurata: contesto, potenzialità, trasformazione. Ad esempio, in zona Nolo abbiamo valorizzato un immobile attraverso il frazionamento e un nuovo layout. Risultato? Valore aumentato del 40%.

Milano è davvero un mercato difficile?

Non più di altri, ma è complesso. Ogni zona ha la sua identità: da Brera a Città Studi, da Baggio a Nolo. Conoscerle bene è essenziale per vendere o acquistare al meglio.

Tutti gli immobili si vendono facilmente a Milano?

Non sempre. Una valutazione errata o una cattiva presentazione possono bloccare la vendita. Per questo poniamo grande attenzione al marketing e alla valorizzazione.

E per chi compra o investe? Che tipo di supporto offrite?

L’acquirente è più informato, ma ha bisogno di una guida esperta. Con Fides Family Office lo accompagniamo in tutte le fasi: dalla selezione dell’immobile alla gestione post-vendita.

Come si costruisce valore in un mercato competitivo?

Con trasparenza, esperienza e soluzioni su misura. A Milano l’agente fa davvero la differenza se riesce ad accompagnare il cliente nel percorso più giusto, al momento giusto.

Milano corre veloce, e chi fa immobiliare deve saper tenere il passo. Non basta vendere case: bisogna essere in grado di costruire valore. Sarpi Immobiliare sarà felice di accompagnarti passo dopo passo nella scelta della soluzione più adatta a te.