Affittare casa senza correre rischi: cosa fare?

Mettere in affitto un immobile non è una passeggiata, per non incorrere in possibili errori è necessario occuparsi di tutta una serie di attività essenziali ed importanti.

La prima cosa da verificare è che l’immobile abbia i requisiti necessari.

Per essere affittata una casa deve essere libera da ipoteche, pignoramenti e cartelle Equitalia. Gli impianti devono essere tutti a norma e al momento della registrazione del contratto deve essere in possesso dell’APE, un documento che certifica la prestazione energetica dell’edificio che è essenziale non solo per la stipula del contratto, ma anche per la definizione del canone mensile che diventa più alto nel caso di un’ottima classe energetica.

Altra operazione da fare è quella di capire a chi s’intende affittare, qual’è il target di riferimento e da qui la necessità di trovare le forme contrattuali più adatte da utilizzare.

Occorre poi definire il giusto prezzo d’affitto, calcolare quel valore che consentirà di rientrare dei costi e ricavarne una rendita, senza tuttavia essere fuori mercato. Per riuscirci, occorre fare un’accurata ricerca e valutare con attenzione alcuni fattori come, ad esempio, la città in cui si trova la casa da affittare, i prezzi d’affitto offerti nella zona a parità d’immobile, le condizioni generali dell’appartamento.

Se poi l’idea è quella di seguire un trend in costante crescita e quindi di mettere in affitto una casa arredata, è opportuno mettere in campo cura nei dettagli dell’immobile, utile per incrementare le richieste di locazione.

Consigliamo di tinteggiare le pareti, possibilmente con colori chiari e neutri, per rendere l’ambiente più luminoso e meno personalizzato. Inoltre, una casa ben attrezzata è gradita sia da studenti che da lavoratori single o da giovani famiglie con figli piccoli al seguito, quindi è opportuno che la casa sia fornita di tutti gli elettrodomestici necessari.

La casa può essere affittata con il fai da te. L’affitto tra privati è possibile e prevede che il proprietario dell’immobile concordi un contratto di locazione direttamente con l’inquilino, senza richiedere l’intermediazione di un’agenzia immobiliare o di una società di gestione patrimoniale immobiliare.

Il vantaggio è che non si dovrà sostenere alcun costo d’agenzia, mentre lo svantaggio è che dovrete occuparvi da soli di tutti gli aspetti burocratici, fiscali, legali della locazione, prima, durante e dopo la stipula del contratto.

Oppure si può affittare casa tramite un’agenzia immobiliare. Affidarsi ad un’agenzia immobiliare significa poter fare affidamento su una serie di attività che vi solleveranno da molte incombenze. Come valutare con competenza il canone mensile da richiedere, individuare il contratto di locazione più adatto, pubblicizzare la disponibilità dell’appartamento da affittare su canali d’agenzia più efficaci rispetto a quelli a disposizione di un privato, gestire visite e sopralluoghi, selezionare gli inquilini più adatti e più sicuri a cui dare il l’appartamento in affitto.

Ed infine la casa può essere affittata tramite una società di gestione affitti immobili. Una società di gestione patrimoniale offre una gamma di servizi legati alla gestione amministrativa, burocratica, operativa dell’immobile da affittare ancora più ampia e, soprattutto, molto più specializzata rispetto a quella che può offrirti un’agenzia immobiliare.

Se avete bisogno di una mano nella ricerca dell’inquilino perfetto non esitare ad affidarci il tuo immobile, il team del Gruppo Sarpi Immobiliare, attraverso la sua ramificazione sul territorio e attraverso la propria rete di conoscenze, ha tutte le carte in regola per trovare per te ciò che cerchi.