Affitti brevi, che affare!

Sarpi Immobiliare inaugura un nuovo servizio di private real estate che può portare una resa media del 6%.

Lo ha annunciato a Milano Finanza il presidente del Gruppo Sarpi Immobiliare il dottor Emanuele Barbera. “Si tratta di un servizio dedicato ai privati che hanno un patrimonio immobiliare o vogliono costruirlo e sfrutta il trend, che va consolidandosi, degli affitti brevi”.

Tendenzialmente i formati migliori per questo tipo di investimento sono i piccoli appartamenti in zone centrali o semi centrali, ristrutturati con attenzione e meglio se utilizzando la domotica (che permette tra l’altro di compiere molte attività a distanza con un minor costo di gestione), completamente arredati e attrezzati, inclusa la fornitura di biancheria, pulizia e wi-fi da affittare attraverso la piattaforma Airbnb.

La caratteristica di questa formula è la durata inferiore ai 30 giorni, che attiva un regime fiscale di favore pari ad una cedolare secca del 21%.

Già nel 2021 i contratti di locazione breve erano in netta ripresa (+ 63%), sono poi raddoppiati nel 2022 (+105%) e sono attesi in crescita del 38% anche nel 2023.

Per il proprietario gli affitti brevi offrono una soluzione duttile, vantaggiosa fiscalmente, a canone libero, che può essere supportata da intermediari (che possono curare anche la gestione operativa) e, soprattutto, che seguono il processo dalla commercializzazione attraverso portali specializzati anche sull'estero.

Sarpi Immobiliare si pone come un intermediario, solido e certo, specializzato, anche per la cinquantenne esperienza nel settore, nella gestione degli immobile da destinare all’affitto breve.

"Tratterò la tua casa come la mia" questo è il motto del dottor Emanuele Barbera, Presidente del Gruppo Sarpi Immobiliare uno dei primi dieci franchising immobiliari italiani, motto che ritroviamo in tutte le azioni messe in campo dal team Sarpi.