Inflazione sul canone d’affitto

Notizia flash dal Centro Studi del Gruppo Sarpi Immobiliare. Il team ha calcolato quanto presumibilmente peserà l'inflazione sull'adeguamento dei contratti di locazione di un bilocale in base all'indice dei prezzi al consumo aggiornato e pubblicato dall’Istat.

Per adeguare periodicamente i valori monetari del canone di affitto si utilizza dal 1961, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.

La variazione rilevata a marzo di quest’anno dall'Istat rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, è del +6,4%.

Questo valore prendendo come riferimento un bilocale ha portato in alcune città italiane ai seguenti risultati. Milano e Bolzano sono i capoluoghi dove l’aumento dei canoni di locazione saranno più alti a partire da marzo 2022. A Firenze e a Bologna si calcola un aumento di 38 euro al mese, a Roma a Venezia e a Napoli di 35 euro.

Il team del Centro Studi ha preso il bilocale come riferimento per l'indagine sugli aumenti dei canoni d'affitto, in quanto il bilocale è la tipologia più ricercata sul mercato immobiliare a Milano, piazza su cui le agenzie Sarpi hanno una maggior presenza. Dato diverso quello della media italiana dove la tipologia più richiesta sul mercato è il trilocale.