Decreto energia: le date da ricordare
Il governo Meloni ha approvato il decreto energia che sancisce la fine del mercato tutelato, con tariffe fissate dallo Stato, a partire dal 2024. Dalla mezzanotte del 10 gennaio 2024 per il gas e dal 1° aprile 2024 per l'elettricità, i cittadini dovranno adattarsi al passaggio al mercato libero, dove diverse scadenze dovranno essere tenute a mente.
È fondamentale stipulare nuovi contratti entro queste date, scegliendo tra i numerosi fornitori privati nel mercato libero. Nonostante la transizione, i consumatori possono esercitare il diritto di recesso in qualsiasi momento senza dover giustificare la decisione.
La comunicazione della disdetta all'attuale gestore tutelato non è necessaria, poiché saranno le nuove aziende scelte ad occuparsi di tutte le formalità. Durante il passaggio, gli utenti devono fornire dati anagrafici, documenti d'identità, indirizzo per la fatturazione e l'attivazione, codici identificativi POD e PDR, e, se necessario, l'email per le bollette digitali e l'IBAN per i pagamenti tramite conto corrente.
È importante sottolineare che il passaggio al mercato libero è gratuito e non comporta interruzioni di servizio né penali per scadenze anticipate.
Per i consumatori considerati vulnerabili, come coloro in difficoltà economica o oltre i 75 anni, sarà garantito un servizio a tutela graduale, permettendo loro di rimanere sotto il mercato tutelato ARERA fino al 2027 senza dover comunicare nulla.
Le persone in questa categoria per l'elettricità e, a partire dal 1° gennaio 2024, per il gas, passeranno automaticamente al servizio a tutele graduali STG, che durerà 3 anni per l'elettricità e un anno per il gas.
Per gli altri italiani, salvo modifiche nei piani governativi, le date del 10 gennaio 2024 per il gas e del 1° aprile 2024 per l'elettricità rimangono invariate. L'auspicio è che durante questo processo di transizione si diffonda una maggiore consapevolezza nella scelta delle offerte e dei pacchetti offerti dai fornitori privati nel mercato libero e concorrenziale.
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