Il mercato immobiliare di Milano ed Hinterland nel primo trimestre 2022
- Marco Quargnal
- 1 mag 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Da un indagine condotta dal team del Gruppo Sarpi Immobiliare emergono dati interessanti relativi all’andamento del mercato immobiliare a Milano e nell’ hinterland nel primo trimestre di quest’anno.

“Milano conferma il suo trend positivo iniziato nel 2016 - ha sintetizzato il presidente del Gruppo dottor Emanuele Barbera - che è proseguito fino ad oggi nonostante la pandemia e la guerra, le compravendite chiudono il primo trimestre 2022 con un aumento delle transazioni pari a circa il 25% rispetto al 2021”.
Regge la vendita degli immobili di pregio sia per gli acquisti di prima casa, dove si cercano soprattutto tagli grandi sui 180 mq, sia per quelli da investimento.
Vediamo in particolare alcuni quartieri, i più vivaci dal punto di vista immobiliare.
Brera, Porta Nuova, Garibaldi e Moscova sono le zone “modaiole, chic” del capoluogo e sono tra le più ambite.
I prezzi sono determinati principalmente dall’offerta che è bassa rispetto alla domanda, sul nuovo i prezzi toccano punte che raggiungono anche i 14.000 € al mq, sul da ristrutturare invece i costi sono intorno ai 9.000 € al mq.
Nel quartiere City Life progettato da Zaha Hadid troviamo nei pressi del centro città, lussuosi edifici di appartamenti e grattacieli di uffici all’avanguardia, le quotazioni si aggirano intorno a cifre che vanno dai 10.000 ai 13.000 € al mq a seconda dell’esposizione dell’immobile e del taglio. La zona offre negozi alla moda, ristoranti internazionali, un ottimo cinema e un parco con oltre 1000 alberi.
L’ex scalo ferroviario in Porta Romana, destinato per le olimpiadi Milano-Cortina 2026 a Villaggio Olimpico, ha attirato in zona genitori di studenti e investitori interessati all’area in crescita anche a livello di infrastrutture e trasporti.
Buono l’andamento nell’area che comprende corso Genova, via De Amicis, piazza Sant’Agostino e via Solari dove si era sentito il rallentamento da parte degli investitori per via della pandemia che aveva frenato gli acquisti ma soprattutto, gli affitti brevi.
La periferia del capoluogo, se ben servita, è decisamente in crescita per una serie di fattori che abbiamo più volte illustrato.
C’è un’offerta di media qualità e a prezzi accessibili, a nord-ovest di Milano nella zona compresa tra Varesina-Certosa-Accursio, nel cuore del municipio 8 tra il Castello e il Cimitero Maggiore.
In piazzale Accursio (zona Cagnola) è in corso la riqualificazione di una sede dismessa, da più di 10 anni, della BNL che sarà destinata a edilizia residenziale con annesso cortile interno di pertinenza, si tratta di un’area di 10.000 mq, i prezzi si aggirano intorno a 4.500 € al mq.
Nel quartiere Quarto Oggiaro a nord del capoluogo, nella zona intorno a via Vialba, via Amoretti si offrono immobili di tipo popolare, spesso oggetto di riscatto, dove i prezzi medi si aggirano intorno a 1.900 € al mq. Gli acquirenti sono prevalentemente per un acquisto di prima casa e da parte di immigrati che hanno colto la possibilità di avere l’immobile ad un prezzo conveniente. Sempre in zona Quarto Oggiaro, gli interventi di nuova costruzione si concentrano soprattutto in via Eritrea nell’area dell’ex Istituto Mario Negri, qui i prezzi si aggirano intorno ai 2.700 € al mq, la zona risulta migliorata anche a livello di infrastrutture e di trasporti.
Il team del Gruppo Sarpi Immobiliare si augura che le indicazioni contenute nel breve scritto possano essere d’interesse per i propri clienti anche potenziali.
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